Il collegamento e la sostituzione di una spina elettrica sono fra i più basilari lavori di casa nel repertorio dell’elettricista fai-da-te. Quante volte un elettrodomestico che potrebbe regalarci ancora mesi o anni di impeccabile attività risulta improvvisamente inutilizzabile per un banale problema di alimentazione?
Sapere come muoversi tra di cavi, prese e spinotti è una competenza che potrà tornarci utile in innumerevoli piccole riparazioni domestiche. Vediamo allora, passo dopo passo, come affrontare questo genere di operazione.
Strumenti del mestiere
Una volta appurato che la fonte del problema risieda proprio nella spina del nostro elettrodomestico (e non nella presa a muro o in eventuali prese multiple o adattatori), mettersi al lavoro passa per tre semplici strumenti che tutti dovremmo avere a disposizione:
- un cutter
- un cacciavite di tipo e misura appropriate
- uno spelafili, una pinza spelafili regolabile o una forbice per elettricisti
Per portare a termine il lavoro non abbiamo bisogno d’altro: è il momento di passare all’azione.
Sostituzione della spina
Dopo esserci assicurati che l’apparecchiatura sulla quale stiamo “operando” non sia in tensione, possiamo procedere a sostituire la nostra spina seguendo i seguenti passi:
- Se la spina guasta è del tipo apribile, usiamo il cacciavite per disassemblarla e rimuovere da essa i conduttori, passando direttamente al punto 4. Se la spina è invece tutt’uno col cavo, usiamo una forbice robusta per recidere il cavo stesso all’attaccatura della spina e passiamo al punto 2.
- Usando il cutter incidiamo la guaina esterna del cavo per una lunghezza di 5 o 6 centimetri, avendo cura di non intaccare le guaine isolanti dei conduttori all’interno. Una volta terminata l’incisione, ripieghiamo la guaina su sé stessa e procediamo a rimuoverla con un taglio netto, esponendo i tre conduttori interni.
- Procediamo ora a spelare ognuno dei tre conduttori per una lunghezza di almeno 1 centimetro, utilizzando una forbice apposita o ancor meglio uno spelafili professionale, che ci garantirà di non danneggiare i fili di rame all’interno. Una volta esposti i fili, occorre ora attorcigliarli tra le dita in modo da formare un gruppo compatto che possa essere facilmente inserito nel morsetto.
- Con l’aiuto di un cacciavite andiamo quindi ad allentare le viti che troviamo sui tre morsetti contenuti all’interno della nostra nuova spina, svitando finché non ostruiscano più il foro di alloggiamento dei conduttori.
- I tre conduttori possono ora essere inseriti nei morsetti, facendoli scorrere all’interno dei fori di alloggiamento fino al bordo della guaina. Il conduttore di terra, riconoscibile dalla guaina striata di colore giallo-verde, deve sempre essere inserito nel morsetto centrale, mentre i due conduttori rimanenti possono essere arbitrariamente allocati a destra e a sinistra.
- Una volta fissati i conduttori avendo nuovamente stretto le viti dei morsetti, collochiamo la guaina del cavo principale nell’apposito bloccafili (o fermacavo) per prevenirne i movimenti in fase di utilizzo, e richiudiamo la spina fissandone le viti.
La nostra nuova spina è pronta! Ora non resta che collegarla alla presa.
Consigli tecnici
- Alcune spine da 16 Ampere hanno fori di alloggiamento di diametro ridotto, e non risultano pertanto adatte all’inserimento di cavi 3×2,5 (tre conduttori da 2,5 mm2).
- L’uso di spine 16A è consigliato per alimentare carichi superiori ai 1300W.
- Per carichi di 2000W e superiori si consiglia invece l’utilizzo di conduttori da 2,5mm2 scegliendo di conseguenza spine a essi adatte.